Enoturismo, difesa dell’ambiente, vitigni autoctoni: al via la Convention d’Autunno di Città del Vino
I sindaci delle Città del Vino tornano a riunirsi per la Convention d’Autunno, quest’anno in programma in Calabria nelle terre del Cirò, tra Torre Melissa, Cirò e Cirò Marina, in provincia di Crotone. Dal 21 al 24 settembre.
Un nuovo appuntamento che vede all’ordine del giorno una serie di temi cari all’Associazione dei comuni italiani a vocazione vitivinicola, fondata a Siena nel 1987. E tra questi: il turismo del vino, il piano regolatore delle Città del Vino, ma anche la valorizzazione dei vitigni autoctoni e gli eventi e le iniziative del 2018.
In programma è previsto il simposio sul Turismo Enogastronomico – Le terre del vino nuove “città d’arte”; cultura ed enogastronomia strumenti per fare dei territori nuove destinazioni turistiche – PSR opportunità per una promozione dell’economia efficiente. Si discuterà infatti delle possibilità aperte dal PSR Calabria per lo sviluppo dell’agricoltura e della vitivinicoltura di qualità.
Il Programma di Sviluppo Rurale è infatti uno strumento di programmazione comunitaria basato sul FEASR-Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, che permette alle Regioni di sostenere e finanziare gli interventi del settore agricolo-forestale e accrescere lo sviluppo delle aree rurali. Nasce dal Regolamento UE n.1305/2013 e ha una durata di sette anni (2014/2020). L’Unione Europea mette a disposizione della Calabria risorse finanziarie per € 1.103.562.000 offrendo ai potenziali beneficiari la possibilità di aumentare la competitività del settore agricolo e forestale.
Un nuovo appuntamento che vede all’ordine del giorno una serie di temi cari all’Associazione dei comuni italiani a vocazione vitivinicola, fondata a Siena nel 1987. E tra questi: il turismo del vino, il piano regolatore delle Città del Vino, ma anche la valorizzazione dei vitigni autoctoni e gli eventi e le iniziative del 2018.
In programma è previsto il simposio sul Turismo Enogastronomico – Le terre del vino nuove “città d’arte”; cultura ed enogastronomia strumenti per fare dei territori nuove destinazioni turistiche – PSR opportunità per una promozione dell’economia efficiente. Si discuterà infatti delle possibilità aperte dal PSR Calabria per lo sviluppo dell’agricoltura e della vitivinicoltura di qualità.
Il Programma di Sviluppo Rurale è infatti uno strumento di programmazione comunitaria basato sul FEASR-Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, che permette alle Regioni di sostenere e finanziare gli interventi del settore agricolo-forestale e accrescere lo sviluppo delle aree rurali. Nasce dal Regolamento UE n.1305/2013 e ha una durata di sette anni (2014/2020). L’Unione Europea mette a disposizione della Calabria risorse finanziarie per € 1.103.562.000 offrendo ai potenziali beneficiari la possibilità di aumentare la competitività del settore agricolo e forestale.
La programmazione rivolge particolare attenzione all’innovazione e alla ricerca, alla salvaguardia dell’ambiente e del clima, al presidio dei territori, alla prevenzione del rischio idrogeologico, al mantenimento e miglioramento della biodiversità, alle aree interne e svantaggiate, ma anche a una nuova politica della montagna per valorizzare un patrimonio che costituisce circa l’80% del territorio calabrese.
Durante la Convention i sindaci visiteranno il territorio di Cirò e le cantine Tenuta Baroni Capuano e Librandi (nella foto).
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