Passa ai contenuti principali

Langhe e Roero. Andamento annata in corso: le gelate non hanno interessato vaste aree di vigneti

In relazione agli eventi climatici della scorsa settimana, che hanno portato a repentini abbassamenti di temperatura nelle zone di Langhe e Roero, il Consorzio intende rilasciare il seguente comunicato per fare alcune precisazioni.


Nella prima mattina del 19 aprile si è verificato un forte abbassamento delle temperature dovuto all'arrivo di correnti di aria fredda provenienti dal nord Europa che hanno causato nelle vallate un abbassamento delle temperature sotto gli zero gradi, per effetto dell' inversione termica. 


Eventi simili si sono verificati già in passato senza creare danni sostanziali, in quanto i fondovalle raccolgono, come un serbatoio, queste masse di aria gelida. In relazione alla notte del 19 aprile, si sono verificate particolari condizioni, con venti che hanno spinto queste masse di aria gelida negli anfratti delle colline producendo delle ustioni sui germogli ormai in fase di sviluppo destando non poche preoccupazioni.

Nelle Langhe, i vigneti sono posizionati sui versanti delle colline per cui abitualmente non vengono interessati da questi fenomeni, ma in questo caso tali correnti si sono spinte anche ad altitudini inusuali. Oggi, a distanza di una settimana, siamo in grado di quantificare la portata dell’evento.

Le gelate per fortuna non hanno interessato vaste aree di vigneti, i danni sono riconducibili a zone molto circoscritte e in alcuni casi hanno interessano solo pochi filari. La stagione è ancora agli inizi, e confinando in un buon andamento climatico, non si esclude la possibilità che alcuni vigneti possano recuperare parte del danno, specialmente su alcune varietà più fertili.

Riteniamo pertanto che non ci siano elementi per creare allarmismi e che possano far presagire delle drastiche riduzioni sulla produzione dell’annata in corso.

Commenti

Post popolari in questo blog

Festival delle Scienze di Roma 2023 - Immaginari

Dal 18 al 23 aprile 2023 il Festival delle Scienze di Roma torna all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con la sua XVIII edizione. Incontri, conferenze, laboratori. Dal 18 - 23 aprile 2023. IMMAGINARI è il tema di questa edizione dedicata all’immaginazione, uno degli strumenti più potenti che ci permette di concepire opere d'arte, nuove tecnologie e ci consente di trovare soluzioni a problemi quotidiani. La scienza non sarebbe la stessa se non avessimo come alleata l’immaginazione per avviare ricerche e formulare ipotesi, interpretare dati e perseguire risultati migliori. Ed è dalle interazioni delle immaginazioni individuali che emergono gli immaginari condivisi che influenzano il modo in cui organizziamo le società. Oggi più che mai abbiamo bisogno di coltivare questi immaginari, per ripensare il presente e, soprattutto, plasmare possibili futuri. Da mercoledì 19 a sabato 22 aprile quattro incontri anche presso le Biblioteche di Roma, QUI IL PROGRAMMA . Prodotto dall

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece