A Villa Favorita la ricerca prima di tutto. Sta andando avanti ormai da tre anni una ricerca approfondita sulla fertilità microbiologica in vigneto, fondamentale per giudicare lo stato di salute e la capacità delle vigne di portare alla produzione uva sana, ricca di profumi e sapori.
La sperimentazione al centro del lavoro dei vignaioli. Un'edizione caratterizzata da una sempre maggiore consapevolezza della gestione del vigneto quella di Villa Favorita 2017, dove da sabato 8 a lunedì 10 aprile, 170 soci dell'associazione VinNatur si daranno appuntamento per la quattordicesima edizione della manifestazione dedicata ai vini naturali.
Il suolo è un organismo vivente, un patrimonio complesso e molto articolato che diventa vero patrimonio dell’azienda solo quando è “fertile” e quindi quando è “vivo”. Il concetto di “Vita” è fondamentale: senza “Vita” nel terreno non c’è pianta che può crescere. Il progetto, coordinato dall'agronomo Stefano Zaninotti (VITENOVA Vine Wellness), che si avvale della collaborazione della biologa Irene Franco Fernandez, del botanico Cristiano Francescato e dell'entomologa Costanza Uboni, nasce proprio da questa considerazione, e cioè che la definizione di salute del suolo, pur essendo simile a quella di qualità, ha un valore prettamente ecologico e si riferisce al suolo come organismo vivente e dinamico.
Dopo tre anni di rilievi il team di ricerca di Vitenova è stato in grado di mettere a punto un modello matematico (che utilizza reti neurali) in grado di valutare la fertilità biologica che un suolo dovrebbe avere a partire da cinque semplici parametri: pH, sostanza organica, azoto totale, sodio e argilla.
Il modello, in fase di perfezionamento, consentirà di individuare lo stato di salute del terreno e quindi di permettere al vignaiolo di prendere le decisioni sulla gestione del suolo in maniera maggiormente consapevole.
"Il lavoro del dott. Zaninotti – dichiara il presidente di VinNatur Angiolino Maule – è molto prezioso e ci permetterà di produrre sempre meglio, nel rispetto della natura, valorizzando al contempo il territorio".
Vini sempre più sani e più buoni quindi quelli che saranno presenti nella Villa di Monticello di Fara, con qualche chicca da non perdere. Come i Sake di Yoigokochi Sake Importers, l’unico importatore in Europa che commercializza solo i sake della tipologia junmaishu, cioè derivati al 100% dal riso, senza l’aggiunta di alcool o zucchero.
La sperimentazione al centro del lavoro dei vignaioli. Un'edizione caratterizzata da una sempre maggiore consapevolezza della gestione del vigneto quella di Villa Favorita 2017, dove da sabato 8 a lunedì 10 aprile, 170 soci dell'associazione VinNatur si daranno appuntamento per la quattordicesima edizione della manifestazione dedicata ai vini naturali.
Il suolo è un organismo vivente, un patrimonio complesso e molto articolato che diventa vero patrimonio dell’azienda solo quando è “fertile” e quindi quando è “vivo”. Il concetto di “Vita” è fondamentale: senza “Vita” nel terreno non c’è pianta che può crescere. Il progetto, coordinato dall'agronomo Stefano Zaninotti (VITENOVA Vine Wellness), che si avvale della collaborazione della biologa Irene Franco Fernandez, del botanico Cristiano Francescato e dell'entomologa Costanza Uboni, nasce proprio da questa considerazione, e cioè che la definizione di salute del suolo, pur essendo simile a quella di qualità, ha un valore prettamente ecologico e si riferisce al suolo come organismo vivente e dinamico.
Dopo tre anni di rilievi il team di ricerca di Vitenova è stato in grado di mettere a punto un modello matematico (che utilizza reti neurali) in grado di valutare la fertilità biologica che un suolo dovrebbe avere a partire da cinque semplici parametri: pH, sostanza organica, azoto totale, sodio e argilla.
Il modello, in fase di perfezionamento, consentirà di individuare lo stato di salute del terreno e quindi di permettere al vignaiolo di prendere le decisioni sulla gestione del suolo in maniera maggiormente consapevole.
"Il lavoro del dott. Zaninotti – dichiara il presidente di VinNatur Angiolino Maule – è molto prezioso e ci permetterà di produrre sempre meglio, nel rispetto della natura, valorizzando al contempo il territorio".
Vini sempre più sani e più buoni quindi quelli che saranno presenti nella Villa di Monticello di Fara, con qualche chicca da non perdere. Come i Sake di Yoigokochi Sake Importers, l’unico importatore in Europa che commercializza solo i sake della tipologia junmaishu, cioè derivati al 100% dal riso, senza l’aggiunta di alcool o zucchero.
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