Dalla vite al vino, dal campo alla cantina: nasce Rive, evento unico a livello internazionale nel settore vitivinicolo e punto di riferimento per tutta la filiera
Fiera Pordenone, in collaborazione con Assoenologi, Consorzio Doc Fvg, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Ersa Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale, presenta il primo e unico appuntamento italiano che coinvolge l’intera filiera del vino, partendo dall’eccellenza nell’export di barbatelle e Prosecco.
Dal 12 al 14 dicembre 2017 a Pordenone di scena RIVE 2017, il salone internazionale biennale dedicato alla viticoltura e all’enologia. Si accendono i riflettori sulla viticoltura 4.0 e l’enologia del futuro, con un focus sulle potenzialità della ricerca genetica applicata. Ai blocchi di partenza una manifestazione che aprirà le porte a opportunità del tutto nuove in un settore trainante per l’economia nazionale.
Dal 12 al 14 dicembre 2017 a Pordenone di scena RIVE 2017, il salone internazionale biennale dedicato alla viticoltura e all’enologia. Si accendono i riflettori sulla viticoltura 4.0 e l’enologia del futuro, con un focus sulle potenzialità della ricerca genetica applicata. Ai blocchi di partenza una manifestazione che aprirà le porte a opportunità del tutto nuove in un settore trainante per l’economia nazionale.
Rive 2017 - Rassegna Internazionale di Viticoltura ed Enologia - sarà presentato ufficialmente a Roma, in una conferenza stampa che si svolgerà lunedì 3 aprile 2017, nella Sede di Rappresentanza della Regione Autonoma del Fiuli Venezia Giulia di Piazza Colonna. Dalla vite al vino, dal campo alla cantina: Rive 2017 sarà un evento unico a livello internazionale nel settore vitivinicolo, un punto di riferimento per tutta la filiera. A cadenza biennale, presenterà alle aziende del settore tutte le innovazioni in campo tecnico e tecnologico per la viticoltura, il trattamento dell’uva, la vinificazione, la commercializzazione del vino.
Pordenone Fiere, in un contesto di alto profilo a livello mondiale per i settori della viticoltura e dell’enologia, accoglierà espositori e visitatori da una posizione geografica ideale, con collegamenti rapidi con il nord est europeo e con tutti i principali aeroporti internazionali.
Per informazioni pratiche dettagliate e aggiornamenti sull’evento: www.exporive.it
UNA NOVITA’ ASSOLUTA NEL SETTORE
Gli appuntamenti sul vino, a livello internazionale, non mancano. Quel che rende unica Rive, è la sua
completezza: negli spazi di Pordenone Fiere esporranno produttori che rappresentano tutti gli step della filiera del vino, dalla coltivazione in campo all’imbottigliamento e alla vendita, passando per strumenti software e consulenze in ambito agronomico ed enologico.
Rive sarà la piazza dove recarsi per trovare le ultime innovazioni in ambito tecnico e tecnologico, dove incontrare i migliori esperti e dove formarsi sulle ultime tendenze.
L'INTERVISTA A FRANCESCO TERRIN, COORDINATORE DI “RIVE 2017”
Partiamo dal nome: perché è stato scelto Rive?
“RIVE (Rassegna Internazionale Viticoltura Enologia) è sostanzialmente un acronimo che riassume il carattere internazionale e le due anime dell’evento: da una parte la viticoltura e da una parte l’enologia. In più in italiano è una parola di senso compiuto che ha un valore ancora più significativo sul nostro territorio, quando si parla di vino. Infatti RIVE, nell’ambito della coltivazione del Prosecco, indica un terreno scosceso e ripido, di non facile coltivazione, nel quale vengono prodotte delle uve di particolare qualità. Possiamo quindi ritenerlo una sorta di sinonimo nostrano del francese cru, territorio da cui si ricavano vini di fattura elevata, classificati secondo una scala in percentuale. Ci piacerebbe che RIVE diventi un evento di qualità, nato in un terreno non scontato”.
Nel panorama internazionale delle fiere del settore vitivinicolo come si pone Rive?
“RIVE vorrebbe diventare nel corso degli anni un appuntamento imprescindibile per tutti gli operatori del settore viti-vinicolo d’Italia e principalmente del Centro ed Est Europa”.
Il vostro obiettivo è ambizioso: diventare punti di riferimento, a livello internazionale, per tutto ciò che riguarda la tecnica, la tecnologia e i prodotti a tutti i livelli della filiera del vino comporta una responsabilità non da poco. Come affrontarla?
“Presentando da un lato la migliore offerta di prodotti e servizi per la coltivazione della vite e la produzione del vino e dall’altro offrendo un ambiente di scambio e confronto tra gli operatori, affinché possano essere aggiornati sulle tecnologie e tecniche più innovative del settore. Il tutto attraverso ENOTREND, l’intenso programma di convegni, workshop e incontri dedicati alla viticoltura ed enologia”.
Enotrend, rappresenta un po’ il substrato culturale dell’esposizione. Quanto peserà la componente culturale e formativa all’interno di Rive?
“ENOTREND sarà il fiore all’occhiello di RIVE: vorremmo che restasse un ambito vivo anche dopo la manifestazione, attraverso pubblicazioni, portali web e newsletter. Siamo sicuri che grazie al Comitato Scientifico di livello internazionale questo sarà sicuramente possibile”.
Cosa vi aspettate da questa prima edizione?
“Ci piacerebbe che RIVE potesse soddisfare gli espositori e i visitatori della prima edizione, facendo crescere tutto il settore del vino in Italia. Difficile dare numeri, certo che vedere corridoi affollati fa piacere a tutti”!
SETTORI MERCEOLOGICI
Rive 2017 ospiterà produttori e fornitori di servizi esponenti di tutti i settori della filiera del vino:
Vivaismo viticolo: produzione e progettazione di macchinari e materiali per le varie fasi di preparazione delle barbatelle, pulizia del portainnesto, paraffinatura, conservazione in celle frigorifere.
Tecniche di innovazione tecnologica per un settore chiave del mondo vitivinicolo.
Viticoltura: macchinari ed attrezzature per la coltivazione della vite, dalla fase di messa a dimora delle barbatelle innestate fino all’espianto, comprese la concimazione e l’irrigazione del terreno, inclusa la fase di vendemmia.
Vite: trattamento ed utilizzo dei materiali per la coltivazione dei vitigni, materie prime, prodotti chimici e biologici per il trattamento fitosanitario per la lotta contro i patogeni nelle diverse fasi fenologiche: riposo vegetativo, apertura delle gemme, formazione dei grappoli e fioritura.
Vinificazione: macchine, attrezzature e prodotti per la trasformazione dell’uva in vino e per il successivo processo di affinamento: impianti per la filtrazione ed il lavaggio, contenitori di fermentazione ed invecchiamento, botti, barili, barrique, tini.
Commercializzazione del prodotto: prodotti per il confezionamento del vino: contenitori (in vetro, PET, Bag in Box), etichette, tappi, capsule, packaging, stampa. Macchine per l’imbottigliamento, l’ispezione, la misurazione del prodotto ai fini della commercializzazione.
Enologia: tutti i servizi, le attrezzature, i prodotti trasversali, i software per la viticoltura e la cantina. Servizi specifici enologici: biotecnologie, consulenza, vitigni territoriali, conservazione del vino, degustazione.
INFORMAZIONI TECNICHE
Rive 2017 si terrà nei giorni 12-13-14 dicembre del 2017 nel complesso fieristico di Pordenone, in Viale Treviso 1. Per partecipare come ESPOSITORE, compilare e spedire questo modulo.
L’ingresso come VISITATORE è aperto a tutti gli operatori del settore, è gratuito, e richiede una semplice registrazione. Per richiedere l’accesso come STAMPA, inoltrare la domanda a smaldarelli@fierapordenone.it o ufficiostampa@advisionair.it
Tutte le informazioni su www.exporive.com
SU PORDENONE FIERE
Pordenone Fiere è un quartiere fieristico composto da nove padiglioni, con 30 mila mq. di area espositiva interna e 70 mila mq. di area espositiva scoperta. Ogni anno vengono realizzate circa 25 manifestazioni, sia professionali sia rivolte al grande pubblico, oltre a numerosi eventi, congressi e iniziative sportive. In posizione strategica e aperta verso i mercati dell’Europa orientale, la Fiera è facilmente raggiungibile in meno di un’ora dagli aeroporti di Venezia, Trieste e Ljubljana.
Per info e contatti: www.fierapordenone.it
IL PROGETTO ENOTREND
Rive 2017 non è solo un’occasione di incontro tra domanda e offerta. L’ambizione dell’evento è quella di aprire nuovi canali di comunicazione tra le parti in gioco, creando spunti di riflessione e dando vita ad uno scambio di know how che rimanga attivo anche oltre i confini temporali e fisici
dell’esposizione.
Enotrend è il progetto che farà da contenitore del valore aggiunto di RIVE 2017: uno spazio dedicato a workshop, approfondimenti e seminari sulle nuove tendenze in tema di cultura della vite, innovazioni tecniche, ricerca & sviluppo. Il progetto prevede un luogo di scambio virtuale della conoscenza e diverse occasioni di incontro reale tra esperti ai massimi livelli.
Enotrend nasce da un Comitato Scientifico composto da nomi prestigiosi dell’Accademia e del mondo enologico italiano. Il gruppo ha dato l’avvio ai lavori lo scorso 2 dicembre, con la prima riunione e l’elezione del presidente, scelto all’unanimità nella persona del professor Attilio Scienza.
Il Comitato Scientifico di Enotrend
Presidente Prof. ATTILIO SCIENZA
Docente di Biologia e Genetica della Vite presso l’Università di Milano. Premio AEI per la ricerca scientifica nel 1991, Premio Internazionale Morsiani nel 2006. Membro del C.S. Editoriale di: Journal International des Sciences de la vigne et du vin, Bordeaux; Journal of Wine Research, London; Vignevini, Bologna; Rivista di Viticoltura ed Enologia, Conegliano Veneto; Vitis, Geilweilerhof.
Componenti:
Prof. RAFFAELE TESTOLIN
Docente di Frutticoltura e Risorse Genetiche in Agricoltura presso l’Università di Udine.
Prof. VASCO BOATTO
Docente presso il dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali, Economia e Politica Agraria e Forestale dell’Università di Padova.
Prof. OSVALDO FALLA
Docente di Arboricoltura Generale e Coltivazioni Arboree presso l’Università di Milano.
Prof. PAOLO BALSARI
Docente di Meccanica Agraria presso l’Università di Torino.
Prof. MARIO PEZZOTTI
Docente di Genetica Agraria presso l’Università di Verona.
DIEGO TOMASI
Direttore CREA - Vite, Centro di Ricerca per la Viticoltura di Conegliano.
MICHELE MORGANTE
Direttore scientifico dell’IGA, Istituto di Genomica Applicata di Udine.
PAOLO PEIRA
Consulente vitivinicolo, delegato nazionale di Assoenologi.
MARCO STEFANINI
Agronomo ed enologo della FEM, Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige.
Enotrend: blog, seminari, convegni, workshop
La parte virtuale del progetto Enotrend è già attiva: si tratta di un blog in cui trovare notizie e informazioni aggiornate sulla viticoltura, la vinificazione e l’enologia, con i preziosi contributi del Comitato Scientifico.
Negli anni dispari Enotrend sarà ospitato negli spazi di Rive, dove prenderà vita sotto forma di workshop in cui enologi ed agronomi potranno confrontarsi ed ampliare la loro formazione sotto la guida di un Comitato Scientifico composto da illustri studiosi provenienti da quotati Istituti di Ricerca e prestigiose Università italiane.
Negli anni pari Enotrend sarà un evento autonomo, con convegni, workshop, meeting, in sede itinerante non solo nel Triveneto, ma anche in tutta Italia.
Pordenone Fiere, in un contesto di alto profilo a livello mondiale per i settori della viticoltura e dell’enologia, accoglierà espositori e visitatori da una posizione geografica ideale, con collegamenti rapidi con il nord est europeo e con tutti i principali aeroporti internazionali.
Per informazioni pratiche dettagliate e aggiornamenti sull’evento: www.exporive.it
UNA NOVITA’ ASSOLUTA NEL SETTORE
Gli appuntamenti sul vino, a livello internazionale, non mancano. Quel che rende unica Rive, è la sua
completezza: negli spazi di Pordenone Fiere esporranno produttori che rappresentano tutti gli step della filiera del vino, dalla coltivazione in campo all’imbottigliamento e alla vendita, passando per strumenti software e consulenze in ambito agronomico ed enologico.
Rive sarà la piazza dove recarsi per trovare le ultime innovazioni in ambito tecnico e tecnologico, dove incontrare i migliori esperti e dove formarsi sulle ultime tendenze.
L'INTERVISTA A FRANCESCO TERRIN, COORDINATORE DI “RIVE 2017”
Partiamo dal nome: perché è stato scelto Rive?
“RIVE (Rassegna Internazionale Viticoltura Enologia) è sostanzialmente un acronimo che riassume il carattere internazionale e le due anime dell’evento: da una parte la viticoltura e da una parte l’enologia. In più in italiano è una parola di senso compiuto che ha un valore ancora più significativo sul nostro territorio, quando si parla di vino. Infatti RIVE, nell’ambito della coltivazione del Prosecco, indica un terreno scosceso e ripido, di non facile coltivazione, nel quale vengono prodotte delle uve di particolare qualità. Possiamo quindi ritenerlo una sorta di sinonimo nostrano del francese cru, territorio da cui si ricavano vini di fattura elevata, classificati secondo una scala in percentuale. Ci piacerebbe che RIVE diventi un evento di qualità, nato in un terreno non scontato”.
Nel panorama internazionale delle fiere del settore vitivinicolo come si pone Rive?
“RIVE vorrebbe diventare nel corso degli anni un appuntamento imprescindibile per tutti gli operatori del settore viti-vinicolo d’Italia e principalmente del Centro ed Est Europa”.
Il vostro obiettivo è ambizioso: diventare punti di riferimento, a livello internazionale, per tutto ciò che riguarda la tecnica, la tecnologia e i prodotti a tutti i livelli della filiera del vino comporta una responsabilità non da poco. Come affrontarla?
“Presentando da un lato la migliore offerta di prodotti e servizi per la coltivazione della vite e la produzione del vino e dall’altro offrendo un ambiente di scambio e confronto tra gli operatori, affinché possano essere aggiornati sulle tecnologie e tecniche più innovative del settore. Il tutto attraverso ENOTREND, l’intenso programma di convegni, workshop e incontri dedicati alla viticoltura ed enologia”.
Enotrend, rappresenta un po’ il substrato culturale dell’esposizione. Quanto peserà la componente culturale e formativa all’interno di Rive?
“ENOTREND sarà il fiore all’occhiello di RIVE: vorremmo che restasse un ambito vivo anche dopo la manifestazione, attraverso pubblicazioni, portali web e newsletter. Siamo sicuri che grazie al Comitato Scientifico di livello internazionale questo sarà sicuramente possibile”.
Cosa vi aspettate da questa prima edizione?
“Ci piacerebbe che RIVE potesse soddisfare gli espositori e i visitatori della prima edizione, facendo crescere tutto il settore del vino in Italia. Difficile dare numeri, certo che vedere corridoi affollati fa piacere a tutti”!
SETTORI MERCEOLOGICI
Rive 2017 ospiterà produttori e fornitori di servizi esponenti di tutti i settori della filiera del vino:
Vivaismo viticolo: produzione e progettazione di macchinari e materiali per le varie fasi di preparazione delle barbatelle, pulizia del portainnesto, paraffinatura, conservazione in celle frigorifere.
Tecniche di innovazione tecnologica per un settore chiave del mondo vitivinicolo.
Viticoltura: macchinari ed attrezzature per la coltivazione della vite, dalla fase di messa a dimora delle barbatelle innestate fino all’espianto, comprese la concimazione e l’irrigazione del terreno, inclusa la fase di vendemmia.
Vite: trattamento ed utilizzo dei materiali per la coltivazione dei vitigni, materie prime, prodotti chimici e biologici per il trattamento fitosanitario per la lotta contro i patogeni nelle diverse fasi fenologiche: riposo vegetativo, apertura delle gemme, formazione dei grappoli e fioritura.
Vinificazione: macchine, attrezzature e prodotti per la trasformazione dell’uva in vino e per il successivo processo di affinamento: impianti per la filtrazione ed il lavaggio, contenitori di fermentazione ed invecchiamento, botti, barili, barrique, tini.
Commercializzazione del prodotto: prodotti per il confezionamento del vino: contenitori (in vetro, PET, Bag in Box), etichette, tappi, capsule, packaging, stampa. Macchine per l’imbottigliamento, l’ispezione, la misurazione del prodotto ai fini della commercializzazione.
Enologia: tutti i servizi, le attrezzature, i prodotti trasversali, i software per la viticoltura e la cantina. Servizi specifici enologici: biotecnologie, consulenza, vitigni territoriali, conservazione del vino, degustazione.
INFORMAZIONI TECNICHE
Rive 2017 si terrà nei giorni 12-13-14 dicembre del 2017 nel complesso fieristico di Pordenone, in Viale Treviso 1. Per partecipare come ESPOSITORE, compilare e spedire questo modulo.
L’ingresso come VISITATORE è aperto a tutti gli operatori del settore, è gratuito, e richiede una semplice registrazione. Per richiedere l’accesso come STAMPA, inoltrare la domanda a smaldarelli@fierapordenone.it o ufficiostampa@advisionair.it
Tutte le informazioni su www.exporive.com
SU PORDENONE FIERE
Pordenone Fiere è un quartiere fieristico composto da nove padiglioni, con 30 mila mq. di area espositiva interna e 70 mila mq. di area espositiva scoperta. Ogni anno vengono realizzate circa 25 manifestazioni, sia professionali sia rivolte al grande pubblico, oltre a numerosi eventi, congressi e iniziative sportive. In posizione strategica e aperta verso i mercati dell’Europa orientale, la Fiera è facilmente raggiungibile in meno di un’ora dagli aeroporti di Venezia, Trieste e Ljubljana.
Per info e contatti: www.fierapordenone.it
IL PROGETTO ENOTREND
Rive 2017 non è solo un’occasione di incontro tra domanda e offerta. L’ambizione dell’evento è quella di aprire nuovi canali di comunicazione tra le parti in gioco, creando spunti di riflessione e dando vita ad uno scambio di know how che rimanga attivo anche oltre i confini temporali e fisici
dell’esposizione.
Enotrend è il progetto che farà da contenitore del valore aggiunto di RIVE 2017: uno spazio dedicato a workshop, approfondimenti e seminari sulle nuove tendenze in tema di cultura della vite, innovazioni tecniche, ricerca & sviluppo. Il progetto prevede un luogo di scambio virtuale della conoscenza e diverse occasioni di incontro reale tra esperti ai massimi livelli.
Enotrend nasce da un Comitato Scientifico composto da nomi prestigiosi dell’Accademia e del mondo enologico italiano. Il gruppo ha dato l’avvio ai lavori lo scorso 2 dicembre, con la prima riunione e l’elezione del presidente, scelto all’unanimità nella persona del professor Attilio Scienza.
Il Comitato Scientifico di Enotrend
Presidente Prof. ATTILIO SCIENZA
Docente di Biologia e Genetica della Vite presso l’Università di Milano. Premio AEI per la ricerca scientifica nel 1991, Premio Internazionale Morsiani nel 2006. Membro del C.S. Editoriale di: Journal International des Sciences de la vigne et du vin, Bordeaux; Journal of Wine Research, London; Vignevini, Bologna; Rivista di Viticoltura ed Enologia, Conegliano Veneto; Vitis, Geilweilerhof.
Componenti:
Prof. RAFFAELE TESTOLIN
Docente di Frutticoltura e Risorse Genetiche in Agricoltura presso l’Università di Udine.
Prof. VASCO BOATTO
Docente presso il dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali, Economia e Politica Agraria e Forestale dell’Università di Padova.
Prof. OSVALDO FALLA
Docente di Arboricoltura Generale e Coltivazioni Arboree presso l’Università di Milano.
Prof. PAOLO BALSARI
Docente di Meccanica Agraria presso l’Università di Torino.
Prof. MARIO PEZZOTTI
Docente di Genetica Agraria presso l’Università di Verona.
DIEGO TOMASI
Direttore CREA - Vite, Centro di Ricerca per la Viticoltura di Conegliano.
MICHELE MORGANTE
Direttore scientifico dell’IGA, Istituto di Genomica Applicata di Udine.
PAOLO PEIRA
Consulente vitivinicolo, delegato nazionale di Assoenologi.
MARCO STEFANINI
Agronomo ed enologo della FEM, Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige.
Enotrend: blog, seminari, convegni, workshop
La parte virtuale del progetto Enotrend è già attiva: si tratta di un blog in cui trovare notizie e informazioni aggiornate sulla viticoltura, la vinificazione e l’enologia, con i preziosi contributi del Comitato Scientifico.
Negli anni dispari Enotrend sarà ospitato negli spazi di Rive, dove prenderà vita sotto forma di workshop in cui enologi ed agronomi potranno confrontarsi ed ampliare la loro formazione sotto la guida di un Comitato Scientifico composto da illustri studiosi provenienti da quotati Istituti di Ricerca e prestigiose Università italiane.
Negli anni pari Enotrend sarà un evento autonomo, con convegni, workshop, meeting, in sede itinerante non solo nel Triveneto, ma anche in tutta Italia.
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