Cantine d'Italia. Presentata oggi a Roma la Guida di Go Wine dedicata ai turisti del vino
Sono oltre 700 le cantine selezionate, con 231 “Impronte d'eccellenza” per l'Enoturismo
Sono oltre 700 le cantine selezionate, con 231 “Impronte d'eccellenza” per l'Enoturismo
Cantine d’Italia 2016, la Guida di Go Wine dedicata ai turisti del vino è stata presenta a Roma. L’iniziativa è in programma oggi 3 marzo all’Hotel Savoy. Si avvicina il tempo di primavera ed il momento per promuovere le prime escursioni o itinerari nelle cantine italiane e cantine d’Italia rappresenta un sicuro riferimento per tutti coloro che ritengono che il vino valga un viaggio.
La Guida valorizza la grande accoglienza italiana in cantina e rappresenta un riferimento per i molti enoappassionati e curiosi che non amano solo degustare buoni vini, ma sono interessati a camminare parti dell’Italia per conoscere dove i vini nascono e dove molti uomini e donne del vino realizzano i loro sogni e progetti.
Cresce nell’edizione 2016 il numero delle cantine presenti, con oltre 680 cantine selezionate, ed altre 60 inserite nella speciale rubrica “da conoscere” al termine di ogni regione.
Sono 231 le “Impronte d’eccellenza” per l’enoturismo, oltre 3.500 i vini segnalati, 1.500 gli indirizzi utili per mangiare e dormire.
La Guida privilegia il tema del racconto per condurre il lettore a conoscere meglio cosa si cela dietro un calice di vino: storie di uomini e donne del vino, storie di famiglie italiane innamorate della loro terra, investimenti lungimiranti da parte di uomini che hanno deciso di dedicare parte della loro vita a favore di un’idea di vino.
E dunque “Cantine d’Italia” perché la Guida conduce al vino attraverso la cantina come sito da visitare e come fattore che concorre alla promozione del turismo del vino.
Di ogni cantina viene segnalato il Vino Top e un repertorio di vini da conoscere, con curiosità e riferimenti per meglio comprendere il panorama produttivo dell’azienda, avere notizia sulle ultime etichette uscite in produzione. Lasciando poi al lettore/enoturista il compito di scoprire i diversi vini, degustarli ed essere lui protagonista delle diverse scelte.
Cresce nell’edizione 2016 il numero delle cantine presenti, con oltre 680 cantine selezionate, ed altre 60 inserite nella speciale rubrica “da conoscere” al termine di ogni regione.
Sono 231 le “Impronte d’eccellenza” per l’enoturismo, oltre 3.500 i vini segnalati, 1.500 gli indirizzi utili per mangiare e dormire.
La Guida privilegia il tema del racconto per condurre il lettore a conoscere meglio cosa si cela dietro un calice di vino: storie di uomini e donne del vino, storie di famiglie italiane innamorate della loro terra, investimenti lungimiranti da parte di uomini che hanno deciso di dedicare parte della loro vita a favore di un’idea di vino.
E dunque “Cantine d’Italia” perché la Guida conduce al vino attraverso la cantina come sito da visitare e come fattore che concorre alla promozione del turismo del vino.
Di ogni cantina viene segnalato il Vino Top e un repertorio di vini da conoscere, con curiosità e riferimenti per meglio comprendere il panorama produttivo dell’azienda, avere notizia sulle ultime etichette uscite in produzione. Lasciando poi al lettore/enoturista il compito di scoprire i diversi vini, degustarli ed essere lui protagonista delle diverse scelte.
Le cantine presenti in Guida sono frutto di una selezione che tiene conto di più fattori che concorrono a formare la valutazione: il sito aziendale e il panorama dei vigneti esistente, le attività legate all’accoglienza, sia per quanto concerne agriturismo/ristorazione ecc… sia per la disponibilità a promuovere in cantina iniziative culturali, manifestazioni. E poi il vino, per considerare la storia, la qualità, la personalità della produzione enologica, con un occhio di riguardo anche all’eventuale versatilità, ampiezza e affidabilità della gamma.
Sono ben 231 le “Impronte Go Wine”: è il massimo riconoscimento attribuito dalla Guida. Rappresentano l’eccellenza nel campo dell’enoturismo nazionale e costituiscono una sorta di segno ideale che Go Wine assegna alle cantine che hanno conseguito un alto punteggio nella valutazione complessiva su sito, accoglienza e profilo produttivo.
Nella speciale classifica per regioni ai vertici troviamo la Toscana con 47 impronte, seguita da Piemonte (43) e Veneto (37).
Sono 17 le Cantine che raggiungono il vertice delle “Tre Impronte Go Wine”: Badia a Coltibuono (Toscana); Bellavista (Lombardia); Ca’ del Bosco (Lombardia);Capezzana (Toscana); Castello di Modanella (Toscana); Castello di Verduno (Piemonte); Bisol (Veneto); Emo Capodilista - La Montecchia (Veneto); Ferrari (Trentino);Florio (Sicilia); Fontanafredda (Piemonte); Lungarotti (Umbria); Malvirà (Piemonte); Masciarelli (Abruzzo); Mastroberardino (Campania); Planeta (Sicilia); Tenuta Vicchiomaggio (Toscana).
La Guida Cantine d’Italia 2016 è edita dall’associazione Go Wine; conferma l’impegno dell’associazione volto ad affermare, anche attraverso la Guida, i principi ispiratori dell’attività associativa. La redazione Go Wine cura la redazione di tutto il volume e del repertorio delle cantine selezionate, con la collaborazione principale di Massimo Zanichelli che intervista in apertura del volume 10 uomini e donne del vino, con i contributi e le segnalazioni di giornalisti e delegati Go Wine in Italia.
Le oltre 680 cantine presenti nel volume sono state scelte in base all'esperienza diretta.
Per ogni cantina una pagina ricca di notizie: dall’anagrafica aziendale ai dati sulla produzione, ai referenti interni da contattare; dai giorni e gli orari di visita alleinformazioni stradali; dal racconto delle suggestioni che la cantina e il suo contesto offrono al visitatore a una serie di utili appunti sui vini aziendali con indicazione delvino top e degli altri vini da conoscere.
Ogni cantina è presentata attraverso una valutazione in stelle (su scala 5), suddivisa nei tre aspetti che sono ritenuti rilevanti dalla Guida: il sito, l'accoglienza e i vini.
Inalterato è sempre lo spirito dell'opera: spingere l'appassionato a viaggiare per conoscere il fascino del territorio del vino italiano attraverso il racconto di molti suoi interpreti d'elezione.
Nella speciale classifica per regioni ai vertici troviamo la Toscana con 47 impronte, seguita da Piemonte (43) e Veneto (37).
Sono 17 le Cantine che raggiungono il vertice delle “Tre Impronte Go Wine”: Badia a Coltibuono (Toscana); Bellavista (Lombardia); Ca’ del Bosco (Lombardia);Capezzana (Toscana); Castello di Modanella (Toscana); Castello di Verduno (Piemonte); Bisol (Veneto); Emo Capodilista - La Montecchia (Veneto); Ferrari (Trentino);Florio (Sicilia); Fontanafredda (Piemonte); Lungarotti (Umbria); Malvirà (Piemonte); Masciarelli (Abruzzo); Mastroberardino (Campania); Planeta (Sicilia); Tenuta Vicchiomaggio (Toscana).
La Guida Cantine d’Italia 2016 è edita dall’associazione Go Wine; conferma l’impegno dell’associazione volto ad affermare, anche attraverso la Guida, i principi ispiratori dell’attività associativa. La redazione Go Wine cura la redazione di tutto il volume e del repertorio delle cantine selezionate, con la collaborazione principale di Massimo Zanichelli che intervista in apertura del volume 10 uomini e donne del vino, con i contributi e le segnalazioni di giornalisti e delegati Go Wine in Italia.
Le oltre 680 cantine presenti nel volume sono state scelte in base all'esperienza diretta.
Per ogni cantina una pagina ricca di notizie: dall’anagrafica aziendale ai dati sulla produzione, ai referenti interni da contattare; dai giorni e gli orari di visita alleinformazioni stradali; dal racconto delle suggestioni che la cantina e il suo contesto offrono al visitatore a una serie di utili appunti sui vini aziendali con indicazione delvino top e degli altri vini da conoscere.
Ogni cantina è presentata attraverso una valutazione in stelle (su scala 5), suddivisa nei tre aspetti che sono ritenuti rilevanti dalla Guida: il sito, l'accoglienza e i vini.
Inalterato è sempre lo spirito dell'opera: spingere l'appassionato a viaggiare per conoscere il fascino del territorio del vino italiano attraverso il racconto di molti suoi interpreti d'elezione.
Roma, giovedì 3 marzo 2016
Savoy Hotel - Via Ludovisi, 15
Ore 16,30 – 18,30: Anteprima: degustazione esclusiva per operatori professionali (titolari di Ristoranti, Enoteche e Wine Bar)
Ore 18,30: breve conferenza di presentazione dell’evento
Ore 19,00 - 22,00: apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati
Per ulteriori informazioni
redazione Go Wine Editore, rif. Silvia Pezzuto, Elisa Nota, Telefono 0173 364631 gowine.editore@gowinet.it
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