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Visualizzazione dei post da agosto, 2015

PICCOLE BOTTEGHE ALIMENTARI

PICCOLE BOTTEGHE ALIMENTARI BOOM DI VENDITE CON UN +2,4% Messe in crisi dalla grande distribuzione, rinascono le botteghe alimentari o meglio i "negozi di vicinato" L’aumento record delle vendite nelle piccole botteghe alimentari è la vera novità con un balzo del 2,4 per cento nell’alimentare che risulta addirittura superiore alla crescita fatta registrare in tutte le altre forme distributive, alimentari e non, dagli iper ai supermercati, fatta eccezione dei discount alimentari che continuano a crescere e mettono a segno a giugno un +4,5 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.  E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sui dati relativi al commercio al dettaglio a giugno dalla quale si evidenzia che nel settore alimentare le vendite crescono in media del 2,3 per cento, rispetto allo scorso anno.  Per la prima volta si registra nel 2015 l’aumento delle vendite nelle piccole botteghe alimentari che erano risultate in calo su base annuale

FIVI: NO A MCR

FIVI DICE NO ALL'ARRICCHIMENTO DEL VINO La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti scrive alle regioni per chiedere di attenersi a criteri oggettivi nell'autorizzare l'arricchimento dei vini con MCR La FIVI, Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, si oppone con fermezza alla decisione di varie regioni italiane di autorizzare per l'annata 2015 l'arricchimento del vino. L'associazione presieduta da Matilde Poggi, a nome delle oltre 900 aziende associate, ha messo nero su bianco la propria contrarietà e scritto agli assessori all'agricoltura delle regioni e province autonome. L'arricchimento consiste nell'aggiunta al mosto d'uva o al vino in fermentazione di Mosto Concentrato Rettificato (MCR) portando ad un aumento del tenore alcolico finale. Un intervento pensato per limitare gli svantaggi di annate piovose e poco assolate, come è stata la 2014. La normativa europea prevede che l'arricchimento sia consentito dagli stati “qualo

FONDAZIONE MACH: NUOVO CORSO PER ENOTECNICO

AL VIA LE LEZIONI DEL NUOVO CORSO PER ENOTECNICO In classe i 23 studenti dell’anno di specializzazione organizzato dalla Fondazione Mach Primo giorno di scuola per i 23 frequentanti del nuovo Corso di specializzazione per Enotecnico, organizzato dal Centro Istruzione e Formazione della Fondazione Mach.  Il nuovo percorso, della durata di un anno, pensato assieme agli esperti dell’Associazione Enologi Enotecnici Italiani (AEI), fornirà agli iscritti nozioni di enologia, chimica, viticoltura, microbiologia, meccanica, storia della viticoltura, ma anche inglese, marketing e informatica.  La specializzazione si propone di formare una figura, quella dell’enotecnico, che è incaricata di curare tutte le operazioni di produzione, dalla coltivazione, alla raccolta, passando per la vinificazione e l’imbottigliamento, senza dimenticare il marketing e la comunicazione. L’anno scorso sono stati festeggiati i 140 anni dalla fondazione dell’Istituto agrario di San Michele all’Adige e i

Vino&Ricerca

Vini da collezioni e frodi. Cercando l'autenticità di un vino attraverso la parte degli angeli Ricercatori sviluppano un metodo per fiutare vino contraffatto senza aprire la bottiglia Riuscire a capire se il vino all'interno di una bottiglia è autentico, senza stapparlo. Un team di ricercatori dell'Università della California Irvine, sembra aver sviluppato un nuovo prezioso strumento nella lotta contro la contraffazione: estraendo molecole di vino mentre è ancora in bottiglia. Le frodi dei prodotti vitivinicoli non sono una novità e risalgono a tempi lontanissimi, ma il crescente interesse verso vini rari da collezione, associato ad una crescita a carattere globale del settore, ha esacerbato il problema. Non ne sono ancora chiare le dimensioni, ma è vero che, un rapporto della Camera di Commercio Internazionale, prevede per quest'anno, un valore di oltre 177 trilioni di dollari di merci contraffatte commercializzate su scala mondiale, con vini, che spaziano da f

ASSOENOLOGI: VENDEMMIA 2015

VENDEMMIA 2015 LE PRIME PREVISIONI DELL’ASSOCIAZIONE ENOLOGI ENOTECNICI ITALIANI Primi dati ufficiali, regione per regione, elaborati dall’Associazione Enologi Enotecnici Italiani. Essi sono validi fino a ottobre, quando l’Assoenologi presenterà quelli definitivi Vendemmia 2015:  Qualità. Ottima con molte punte di eccellente in tutto il territorio vitivinicolo nazionale LA VENDEMMIA 2015 IN SINTESI Quantità superiore al 2014 del 10%. Le prime stime di Assoenologi (29 agosto 2015) dicono che quest'anno si produrranno tra i 46 e i 47 milioni di ettolitri di vino e mosto, a fronte della media quinquennale (2010/2014) di 44,1 milioni di ettolitri e di quella decennale (2005/2014) di 45,5 milioni di ettolitri. L'elaborazione di Assoenologi fa infatti ipotizzare che la produzione di uva possa oscillare fra i 63 e i 65 milioni di quintali che, applicando il coefficiente medio di trasformazione del 73%, danno tra i 46 e i 47 milioni di ettolitri di vino, un quantitati