Streetfood Village Belluno, sul Piave in difesa della tradizione
Dal 17 al 19 luglio l’unico cibo di strada marchiato e disciplinato fa tappa in Veneto
Tappa numero diciassette del tour nazionale del cibo di strada promosso dall’associazione Streetfood. A Belluno oltre 50 cibi di strada da tutto il mondo a suon di musica e festa. In piazza Martiri sono attesi in tre giorni oltre 40 mila appassionati.
Da venerdì 17 a domenica 19 luglio, lo Streetfood Tour torna a far tappa in Veneto, a Belluno. La bellissima e centrale Piazza Martiri, simbolo della storia italiana, infatti ospiterà la diciassettesima tappa dello Streetfood Tour, il giro d’Italia del cibo di strada promosso dall’Associazione nazionale Streetfood che da anni certifica e promuove il vero cibo di strada italiano.
Lo Streetfood Village sarà sistemato nel cuore della città veneta, punto nevralgico della movida cittadina dove per tre giorni musica con dj set vari, cibo e bevande faranno da attrattore principale dei tanti turisti presenti in questo periodo. Decine di migliaia sono gli streetfoodies attesi in questo che è il sedicesimo appuntamento del giro d’Italia del cibo di strada. Gli stand saranno aperti venerdì dalle 17 alle 24 e sabato e domenica dalle 11 alle 24.
«Siamo particolarmente felici di essere presenti a Belluno per la terza volta consecutiva – spiega Massimiliano Ricciarini, presidente e fondatore di Streetfood – città che per altro ospiterà l’ultima tappa in programma a novembre del nostro Streetfood Tour 2015». Nell’ambito della festa di Belluno nello Streetfood Village saranno presenti oltre 50 specialità da tutta Italia e dal mondo per far degustare alle migliaia di persone previste i cibi di strada più tradizionali e genuini (vedi allegato). Ce ne sarà per tutti i gusti. Segreto del successo è l’organizzazione che l’associazione Streetfood mette in atto con la sua decennale esperienza. Oltre ai tradizionali cibi di strada, come le panelle siciliane, le bombette pugliesi, o il lampredotto toscano, nell’evento saranno presentate diverse novità (vedi elenco allegato). Sono attese nella città veneta oltre 40 mila persone in tre giorni.
L’associazione nazionale Streetfood nata nel 2004 è stato il primo progetto in Italia a promuovere il cibo come cultura e il cibo di strada come format vincente in quanto “riassume in un cartoccio” storia e tradizioni di ogni regione d’Italia da scoprire e gustare con le mani. Negli eventi di questo primo semestre sono stati consumati oltre 35 quintali di patate, 120 addirittura di melagrane. Oltre 15 mila piadine, poi ancora 8 mila arancine, 600 kg di Pane ca’ Meusa, 300 kg di panelle. Ancora 900 kg di paella, 30 quintali di carne argentina, 15 quintali di pesce e altrettanti di lampredotto. Dalla Puglia sono arrivati più di 30 quintali di bombette e 500 sono i kg di lime per i cocktail “on the road”. Dall’Abruzzo 80 mila arrosticini e oltre mille kg di farina per panigacci di Podenzana (Ms). Per finire 7.500 Panzerotti baresi e 15 quintali di polipo per oltre 6 mila Pucce salentine. 3 mila le spianate casentinesi con porcini e tartufo toscano, 450 i kg di Pastin, piatto di strada bellunese. Il tutto accompagnato da Birra Streetfood, oltre 9 mila i litri somministrati sommando i vari eventi.
«Siamo particolarmente felici di essere presenti a Belluno per la terza volta consecutiva – spiega Massimiliano Ricciarini, presidente e fondatore di Streetfood – città che per altro ospiterà l’ultima tappa in programma a novembre del nostro Streetfood Tour 2015». Nell’ambito della festa di Belluno nello Streetfood Village saranno presenti oltre 50 specialità da tutta Italia e dal mondo per far degustare alle migliaia di persone previste i cibi di strada più tradizionali e genuini (vedi allegato). Ce ne sarà per tutti i gusti. Segreto del successo è l’organizzazione che l’associazione Streetfood mette in atto con la sua decennale esperienza. Oltre ai tradizionali cibi di strada, come le panelle siciliane, le bombette pugliesi, o il lampredotto toscano, nell’evento saranno presentate diverse novità (vedi elenco allegato). Sono attese nella città veneta oltre 40 mila persone in tre giorni.
L’associazione nazionale Streetfood nata nel 2004 è stato il primo progetto in Italia a promuovere il cibo come cultura e il cibo di strada come format vincente in quanto “riassume in un cartoccio” storia e tradizioni di ogni regione d’Italia da scoprire e gustare con le mani. Negli eventi di questo primo semestre sono stati consumati oltre 35 quintali di patate, 120 addirittura di melagrane. Oltre 15 mila piadine, poi ancora 8 mila arancine, 600 kg di Pane ca’ Meusa, 300 kg di panelle. Ancora 900 kg di paella, 30 quintali di carne argentina, 15 quintali di pesce e altrettanti di lampredotto. Dalla Puglia sono arrivati più di 30 quintali di bombette e 500 sono i kg di lime per i cocktail “on the road”. Dall’Abruzzo 80 mila arrosticini e oltre mille kg di farina per panigacci di Podenzana (Ms). Per finire 7.500 Panzerotti baresi e 15 quintali di polipo per oltre 6 mila Pucce salentine. 3 mila le spianate casentinesi con porcini e tartufo toscano, 450 i kg di Pastin, piatto di strada bellunese. Il tutto accompagnato da Birra Streetfood, oltre 9 mila i litri somministrati sommando i vari eventi.
MENU CIBI DI STRADA
Streetfood Village Belluno
La tradizione
Sicilia - pane e panelle, pane ca’ meusa, arancine, cannoli e cassatine.
Lazio - Fritto di pesce
Marche - Olive e fritto misto di Ascoli
Piemonte - Gofri della Valchisone e Hamburger di razza Fassone
Puglia - Bombette, panzerotti e puccia con il polpo, focaccia barese e
altre tipicità su food truck
Toscana - Lampredotto, trippa, cacciucco del trippaio, ribollita,
salsiccia toscana alla piastra, tortelli di patate tradizionali
casentinesi (Ar) e fritti. Hamburger di Chianina certificato
Romagna - Piada romagnola e crescioni
Abruzzo - Arrosticini di pecora
Veneto - Pastin Hamburger delle dolomiti di Belluno e wurstel
artigianali.
Campania - Patata tornado e pasticceria napoletana
Ricette on the road
Gnocchi e altri prodotti al tartufo dell’Appennino
Tra gli stranieri
Sicilia - pane e panelle, pane ca’ meusa, arancine, cannoli e cassatine.
Lazio - Fritto di pesce
Marche - Olive e fritto misto di Ascoli
Piemonte - Gofri della Valchisone e Hamburger di razza Fassone
Puglia - Bombette, panzerotti e puccia con il polpo, focaccia barese e
altre tipicità su food truck
Toscana - Lampredotto, trippa, cacciucco del trippaio, ribollita,
salsiccia toscana alla piastra, tortelli di patate tradizionali
casentinesi (Ar) e fritti. Hamburger di Chianina certificato
Romagna - Piada romagnola e crescioni
Abruzzo - Arrosticini di pecora
Veneto - Pastin Hamburger delle dolomiti di Belluno e wurstel
artigianali.
Campania - Patata tornado e pasticceria napoletana
Ricette on the road
Gnocchi e altri prodotti al tartufo dell’Appennino
Tra gli stranieri
Argentina – carne di angus alla griglia e choripan
Messico – Tacos, Burritos, Nachos, Enchilladas
Grecia – Souvlaki e Gyros Pita
Brasile - Picana e picana de pollo
Marocco - Cous Cous e Tajine
Bevande
Messico – Tacos, Burritos, Nachos, Enchilladas
Grecia – Souvlaki e Gyros Pita
Brasile - Picana e picana de pollo
Marocco - Cous Cous e Tajine
Bevande
Birra artigianale friulana e toscana a marchio Streetfood®
Cocktail di lime e frutta fresca serviti da foodtruck a forma di lime e cicheti con l’ombra serviti da roulotte anni ‘60.
Cocktail di lime e frutta fresca serviti da foodtruck a forma di lime e cicheti con l’ombra serviti da roulotte anni ‘60.
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