Passa ai contenuti principali

Salone Internazionale del Libro di Torino

Il VisualFood® al Salone Internazionale del Libro di Torino
Una disciplina culinaria che trasforma gli alimenti in piccole opere d’arte. Rita Loccisano presenta alla kermesse torinese il manifesto della nuova disciplina che sta conquistando l’Italia

Il VisualFood® è una nuova disciplina culinaria, che coniuga estetica e funzionalità tendendo a trasformare gli alimenti in piccole opere d’arte pur lasciandone inalterati sostanza, funzione e valore. 

Rita Loccisano ne è l'ideatrice e sarà presente per la prima volta al Salone Internazionale del Libro di Torino, in scena al Lingotto Fiere dal oggi al 18 maggio, con il suo libro-manifestoVisualFood Creare, stupire, gustare e con un proprio stand in Casa CookBook (l’area del Salone interamente dedicata alle pubblicazioni enogastronomiche).

Momento clou domenica 17 alle ore 19, quando Rita darà vita a un'esibizione artistico-culinaria nella Show Kitchen, l’area incontri di Casa CookBook.

Il libro

Interrogare tutte le forme commestibili, aggiungere uno strato di fantasia, creare delle storie e delle combinazioni di sapori e colori: è il segreto del VisualFood, una disciplina alla portata di tutti, come raccontato nel libro-manifesto VisualFood Creare, stupire, gustare, il primo libro scritto da Rita Loccisano, pubblicato lo scorso ottobre da Edizioni VisualFood. Già dal titolo si presenta come manifesto di questa innovativa disciplina culinaria, codificata dall'autrice secondo principi etici di rispetto e valorizzazione del cibo. Ricco di fotografie e tutorial passo passo, il volume è composto da due sezioni e un'appendice, attraverso le quali Rita racconta in modo appassionante le origini della disciplina, le motivazioni che hanno portato alla sua definizione, la scelta del nome e i principi che ispirano la sua arte. La seconda parte, la più corposa, è dedicata agli strumenti e alla pratica del VisualFood, con tutorial fotografici che spiegano in modo chiaro e dettagliato ingredienti,strumenti, tecniche e procedimenti per realizzare creazioni belle da vedere e buone da gustare. Le ricette proposte si suddividono nei tre macro-temi “pranzo a tavola”, “pranzo a buffet” e “piatti per bambini”.
Il libro, di 160 pagine nel pratico formato 22x22 cm (ideale per essere mantenuto aperto sul tavolo di cucina), è disponibile anche in lingua inglese.

VisualFood al Salone Internazionale del Libro
VisualFood sarà presente per la prima volta alla kermesse di Torino con un proprio stand, per lanciare il libro-manifesto di questa nuova branca dell’arte culinaria, in cui il design e la creatività sono applicati al cibo. Durante la fiera i numerosi fan potranno vedere nel continuo dimostrazioni di tecniche VisualFood, e ovviamente acquistare il volume VisualFood Creare, stupire, gustare oltre a kit di videolezioni e strumenti per avvicinarsi alla pratica del VisualFood. Nelle giornate di sabato e domenica allo stand si potrà incontrare l'autrice, che concluderà la sua partecipazione al Salone con un appuntamento imperdibile per appassionati e curiosi: domenica 17 maggio alle 19, presso la Show Kitchen di Casa Cookbook, dimostrazione in diretta della creazione di piatti VisualFood.

Diventare Visualfoodie / Visualfoodist

Il VisualFood è una disciplina condivisa, una forma di food art accessibile e alla portata di tutti. Una volta apprese le tecniche è facilmente praticabile da chiunque, non richiede abilità particolari né conoscenze propedeutiche. È economica, perché non richiede ingredienti pregiati e attrezzature costose. Ci sono diversi modi e livelli per seguire quest'arte, che negli ultimi tempi è letteralmente esplosa sul web, diventando unmovimento e una comunità molto nutrita di appassionati di cucina e creatività con a cuore anche la sostenibilità e il rispetto per il cibo.
Rita Loccisano, già conduttrice del programma tv VisualFood - capolavori in cucina, in onda sul canale 160 di Sky e più volte ospite di Detto fatto su Rai 2, mette a disposizione decine di tutorial online sul suo sito www.visualfood.org, sui social e sul canale YouTube “VisualFood”. Dedicati ai Visualfoodie, appassionati della pratica VisualFood, anche i percorsi formativi online, con un ampio archivio di videolezionipremium, fruibili in streaming web high quality comodamente da casa, e corsi in aula, organizzati anche a richiesta in ormai tutte le regioni d'Italia. Per diventare esperti Visualfoodie non servono talenti particolari, basta avere passione, amore per l'arte e un poco di pazienza nella fase iniziale di apprendimento delle tecniche.

Per coloro che di questa passione vogliono fare una professione, è disponibile inoltre un percorso formativo di specializzazione, con sessione finale presso la VisualFood Academy di Modena, orientato a fornire le competenze base per la pratica professionale del VisualFood ed abilitante al conseguimento della qualifica di Visualfoodist, gli specialisti iscritti all’Albo VisualFood.

Il Decalogo del VisualFood
La disciplina è stata sviluppata seguendo rigorosi principi etici, riassunti nel seguente decalogo:
1. Proponiti di realizzare creazioni interamente commestibili e pronte per essere consumate.
2. Non usare materiali non idonei al contatto con il cibo e privilegia le sostanze naturali.
3. Usa gli attrezzi opportuni e maneggiali con la massima concentrazione, si lavora con utensili taglienti.
4. Non porti limiti rispetto a tecniche e ingredienti: tutto può diventare VisualFood. Tuttavia usa ingredienti che siano coerenti e funzionali al piatto che stai preparando.
5. Non sprecare cibo: curati di conservare gli avanzi e riutilizzare gli scarti.
6. Non privilegiare la forma a scapito del gusto.
7. Sii creativo: lasciati ispirare dalle forme, dai colori e dagli ingredienti.
8. Cura la tua formazione e la tua crescita.
9. Lavora divertendoti, a mente serena e con calma, per favorire il flusso di idee e il pensiero creativo.
10. Condividi i risultati: per essere ammirate, le opere devono essere esposte.

La scheda del libro è disponibile QUI

Commenti

Post popolari in questo blog

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per