Passa ai contenuti principali

Civitavecchia: I Mercati di Traiano con Terminal del Gusto

EXPO: DOPO 2 MILLENNI RIAPRONO MERCATI TRAIANO CON TERMINAL GUSTO 

Dopo quasi 2 millenni per l’Expo riaprono gli antichi mercati di Traiano del porto di Civitavecchia con il Terminal del Gusto di Campagna Amica che avrà il compito di accogliere i turisti croceristi e passeggeri in transito sui traghetti per le isole maggiori ed in arrivo nella Capitale. 

Lo rende noto la Coldiretti nel sottolineare che in un area di mille e cinquecento metri quadri, ricca di opere di grande interesse storico e culturale, riprendono vita i vecchi magazzini di Papa Urbano VIII, nonché gli ancor piu’ antichi mercati di Traiano fondatore della città nel 107 d.C. nasce uno spazio multifunzionale per la commercializzazione dei prodotti e delle eccellenze dell’agroalimentare “Made in Italy” che verrà integrato da un servizio di accoglienza e ristorazione grazie ad una rete composta da 61 imprese nazionali e cooperative aderenti a Uecoop che hanno deciso di investire sul futuro.

Il “Terminal del Gusto” nel porto di Civitavecchia, in località denominata Calata Principe Tommaso di Savoia è stato presentato con la firma dell’accordo con Port Mobility per dare l’opportunità a circa 7 milioni di utenti portuali di trovare una location specializzata dai test food alla scuola di cucina, fino a dei percorsi culinari tesi alla conoscenza del Made in Italy. Una location dove, aldilà della vendita dei prodotti, verranno esaltate le bellezze artistiche, archeologiche e culturali che il sito offre: una chiesa di epoca romana, una fonte battesimale e una esplosione di muri in opus reticolatum in perfetto stato di conservazione, tutto ascritto all'epoca dell'Impero di Traiano, uno dei più grandi Imperatori della storia romana e fondatore della città di Civitavecchia. Il progetto - precisa la Coldiretti - nasce per rispondere alla domanda crescente soprattutto tra i turisti di una nuova offerta alimentare fondata sui valori della distintività territoriale, della sostenibilità ambientale, della tracciabilità del prodotto e del rapporto diretto tra produttori e consumatori.

Alla vendita in senso stretto (supportata anche dall’e-commerce) verranno affiancati - continua la Coldiretti - i servizi turistici ed enogastronomici, dove tradizioni artigianali e specificità dei territori saranno centrali. Si va così dalla ristorazione alla scuola di cucina ai laboratori didattici, dagli eventi a tema agli show cooking alla food experience con percorsi tematici ma anche un punto di informazione turistica, con la partnership di Tour e Cruise operator. “Il Terminal del Gusto si propone come polo di attrazione europeo e internazionale, una sorta di Expo permanente del prodotto tipico" ha affermato il presidente di “Buono Srl” Aldo Mattia nel sottolineare che si tratta di “uno spazio multifunzionale dove il mondo dell’agroalimentare è protagonista, come passione ma anche come driver di sviluppo economico”.

Commenti

Post popolari in questo blog

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per