Passa ai contenuti principali

Goût de France/Good France

Le ambasciate francesi celebrano Goût de France/Good France. Un viaggio alla scoperta   del "pasto alla francese". 
Grande adesione italiana per omaggiare la cucina francese: tanti nomi noti tra gli chef che cucineranno il 19 marzo
La manifestazione organizzata su iniziativa di Alain Ducasse e del Ministero degli Affari Esteri e dello Sviluppo Internazionale vedrà mille chef nel mondo celebrare la grande tradizione gastronomica d'oltralpe. Tra loro sono ben 100 i ristoranti e bistrot italiani che hanno aderito all'iniziativa, molti protagonisti dell'eccellenza italiana a tavola. Come Perbellini, Berton, Genovese, Scabin, Oldani, Bowerman 


Giovedì 19 marzo 2015 saranno proposte 1500 cene nei ristoranti e nelle ambasciate di 150 paesi nei 5 continenti, al fine di celebrare la gastronomia francese invitando la gente a condividere una “cena francese”. In ognuno dei ristoranti partecipanti, l’evento renderà omaggio a una cucina vivente, aperta e innovatrice, pur restando fedele ai suoi valori: condivisione, piacere, rispetto del mangiare sano e del pianeta.

In occasione della presentazione del progetto, Laurent Fabius ha dichiarato: “Il patrimonio della Francia è la cucina, sono i suoi vini, (…) mangiare alla francese appartiene dal 2010 al Patrimonio mondiale dell’UNESCO, ma è un patrimonio che non bisogna solo contemplare, glorificare o assaporare, bensì un patrimonio da far fruttare e da mettere in valore”.

Per Alain Ducasse: “La cucina francese è l’interprete di una cucina che si è evoluta verso la leggerezza, in armonia con il suo ambiente (…) il punto in comune è la generosità, la condivisione, l’amore per il bello e per il buono, sarà una parentesi incantata, l’occasione per festeggiare la cucina francese in tutto il mondo”.

Inspirandosi a Auguste Escoffier che nel 1912 iniziava a scrivere “le Cene di Epicuro”- lo stesso menu, lo stesso giorno, in varie città del mondo e per il più grande numero di convitati possibile- Goût de France/ Good France riprende questa bella idea, con la volontà di coinvolgere i ristoranti in tutto il mondo.

Gli chef proporranno nei loro stabilimenti un menu “alla francese” con un aperitivo di tradizione francese, un antipasto freddo e uno caldo, del pesce o dei crostacei, della carne rossa o della carne di volatili, un formaggio francese (o una selezione di formaggi), un dessert al cioccolato, dei vini e un digestivo francese, pur restando liberi di mettere in valore la loro propria tradizione/cultura culinaria.

Una cucina accessibile a tutti, dai bistrot alle tavole di eccellenza, realizzata partendo da prodotti freschi di stagione e provenienti dal terreno locale, con meno grassi, meno zuccheri, sale e proteine.

Il prezzo del menu è a discrezione del ristorante e ognuno di questi è invitato a devolvere il 5% delle vendite a una ONG locale, contribuendo al rispetto della salute e dell’ambiente.

Un viaggio gastronomico
La Francia presenta al mondo un vero invito al viaggio: riunire più di 1500 chef dei 5 continenti che si approprieranno dei punti forti della gastronomia francese per esprimere il loro talento attraverso 1500 menu.
L'insieme dei ristoranti partecipanti è presentato sul sito

Per informazioni www.ambafrance-it.org

Commenti

Post popolari in questo blog

Festival delle Scienze di Roma 2023 - Immaginari

Dal 18 al 23 aprile 2023 il Festival delle Scienze di Roma torna all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con la sua XVIII edizione. Incontri, conferenze, laboratori. Dal 18 - 23 aprile 2023. IMMAGINARI è il tema di questa edizione dedicata all’immaginazione, uno degli strumenti più potenti che ci permette di concepire opere d'arte, nuove tecnologie e ci consente di trovare soluzioni a problemi quotidiani. La scienza non sarebbe la stessa se non avessimo come alleata l’immaginazione per avviare ricerche e formulare ipotesi, interpretare dati e perseguire risultati migliori. Ed è dalle interazioni delle immaginazioni individuali che emergono gli immaginari condivisi che influenzano il modo in cui organizziamo le società. Oggi più che mai abbiamo bisogno di coltivare questi immaginari, per ripensare il presente e, soprattutto, plasmare possibili futuri. Da mercoledì 19 a sabato 22 aprile quattro incontri anche presso le Biblioteche di Roma, QUI IL PROGRAMMA . Prodotto dall

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece