Passa ai contenuti principali

Gambellara Wine Festival 2014

Un week-end di gusto ed emozioni con il Gambellara Wine Festival 2014
Degustazioni di vini e prodotti tipici del territorio, visite in cantina, incontri con i produttori, tanta musica e un concorso fotografico itinerante alla scoperta di come nasce il nettare di Bacco



Tutto questo è il Gambellara Wine Festival 2014, che sabato 27 e domenica 28 settembre chiamerà a raccolta nel comune vicentino migliaia di amanti del gusto per il tradizionale appuntamento che si svolge ogni anno in piena vendemmia, durante la popolare Festa dell’Uva.

Gambellara si trova al confine tra Vicenza e Verona, sulle ultimi propaggini dei Monti Lessini, che qui si presentano come morbide ondulazioni rivestite da vigneti, un'area di origine vulcanica, con suoli basaltici, che si manifestano per lo più sotto forma di tufi terrosi e friabili, particolarmente favorevoli alla coltura della vite per la loro naturale fertilità e l'elevato contenuto minerale, cui si devono gli straordinari accenti del vino. L'area attualmente coltivata a vigneto si estende su circa mille ettari, per lo più collinari, buona parte dei quali costituiscono la cosiddetta zona "classica", di più antica tradizione produttiva.

Nelle vigne è grande protagonista l'uva Gargànega, pressoché esclusiva del Veneto occidentale, dalla quale si traggono vini bianchi, asciutti e passiti, di eccezionale qualità. In quest'area a D.O.C. si producono tre tipi di vino: il Gambellara, vino bianco asciutto, armonico, che si fregia della menzione "classico" quando deriva dalla zona storica di produzione; il Gambellara Vin Santo ed il Gambellara Recioto, fiore all'occhiello di questa denominazione, nelle due versioni, tradizionale e spumante. La sua unicità è legata alla particolare tecnica di vinificazione. 

Dopo aver provveduto ad una accurata selezione delle uve nel vigneto, si segue il successivo appassimento dei grappoli in plateau, o appesi sotto forma di caratteristici "picai" in locali ben arieggiati: dopo un mese e mezzo circa di appassimento (fine novembre-inizio dicembre) le uve vengono nuovamente selezionate e pigiate, ottenendo un mosto fiore che fermenta fino alla primavera successiva. Il risultato è un vino prelibato, particolarmente adatto al dessert: il colore è brillante, giallo dorato chiaro, l'odore vinoso, intenso, di fruttato, il sapore è amabile vellutato, caratteristico con leggero retrogusto amarognolo, di mandorle, e di giusto corpo.

Il Gambellara Vin Santo è un altro vino superbo, prodotto solo nelle migliori annate, e in grado di raggiungere senza affanni il mezzo secolo di vita in cantina. Viene ottenuto con un sistema di produzione assai simile a quello del Recioto tradizionale, ma che prevede un appassimento ancora più lungo, per cui le uve vengono pigiate nell'anno nuovo: la resa in vino è ulteriormente inferiore, mentre maggiore è la gradazione alcolica. I costi di produzione elevatissimi, nonché le quantità più che limitate, rendono questo vino uno dei gioielli enologici più rari. Tutte le cantine di produzione, una ventina in tutto, sono collegate dalla Strada del Vino, che tocca i quattro comuni della zona a D.O.C.: Gambellara, Montebello Vicentino, Montorso Vicentino e Zermeghedo. L'area si potrebbe definire un "parco vinicolo" per la qualità del paesaggio e la forte specializzazione delle colture.

Ricco il programma della 14esima edizione della manifestazione, che si aprirà sabato sera in Piazza Papa Giovanni XXIII con l’Happy Gambellara, un happy hour in compagnia dei vini di Gambellara: dalle 20 alle 24, seguendo il ritmo della musica dal vivo, si potranno gustare le etichette delle aziende vitivinicole associate alla Strada del Recioto abbinandole a una selezione di prodotti gastronomici del territorio (ticket: 10 euro).

Il clou del Gambellara Wine Festival sarà domenica 28 settembre, con una girandola di eventi che si aprirà alle ore 10.30 a Palazzo Cera (via Borgolecco, 2) in occasione dell’apertura della Mostra dell’Uva e della mostra degustazione dei prodotti tipici locali e dell’inaugurazione ufficiale della manifestazione. Nell’occasione verranno premiati i migliori grappoli d’uva della vendemmia e i vini vincitori del concorso annuale nelle categorie “Gambellara Classico Doc” e “Recioto di Gambellara Docg”.

Dalle ore 11 fino alle 18 sarà possibile visitare le cantine aderenti al circuito “Andar per cantine” (Azienda Agricola Zonin Guido, Azienda Agricola Montecrocetta, Azienda Agricola Marchetto Luciano, Azienda Agricola Vignato Virgilio, Casa Vinicola Zonin, Cantina di Gambellara) lungo un itinerario enologico e turistico che porterà i visitatori a degustare i vini vulcanici di questa pregiata zona enologica. Novità di quest’anno è il concorso fotografico associato, che prenderà il via alle ore 10 alle Barchesse del Vino di Palazzo Cera, sede del Consorzio Tutela Vini Gambellara: andando per cantine nell’arco di un’ora, i visitatori del Gambellara Wine Festival potranno scattare con macchine fotografiche, smartphone o tablet una fotografia ritranete le bottaie, il panorama o un dettaglio a loro scelta. I migliori scatti saranno premiati con una selezione di vini territoriali.

Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 18.30, sarà in funzione “Il trenino dei sapori”, un servizio navetta per il centro e le cantine con partenza dagli impianti di via Piave. Mentre dalle 15 alle 19, alle Barchesse del Vino, nel banco d’assaggio dei vini Doc Gambellara e Recioto di Gambellara Docg si terranno degustazioni e incontri con i produttori delle aziende vitivinicole associate alla Strada del Recioto (azienda agricola Montecrocetta, azienda agricola Sordato Lino, azienda agricola Grandi Natalina, azienda agricola Vignato Davide, azienda agricola Vignato Virgilio, azienda vitivinicola Zonin Roberto, Casa Vinicola Zonin, Cantina di Gambellara).

I vini verranno abbinati a un piatto preparato con i prodotti tipici del territorio a cura del Gruppo dei Ristoratori della Strada del Recioto. A tutti i degustatori verrà consegnato un bicchiere serigrafato (entrata 10 euro, soci Onav, Ais e Fisar 6 euro) con possibilità di assaggio delle varie proposte gastronomiche e dei vini in degustazione.

Diverse le possibilità di ristorazione e alloggio offerte a turisti e wine lover provenienti da fuori territorio e intenzionati a vivere garantiti dalle strutture ricettive presenti lingo la Strada del Recioto e dei Vini Gambellara Doc (www.stradadelrecioto.com). L’evento è finanziato dal Fondo di Sviluppo Rurale della Regione Veneto, Misura 133, nel progetto di valorizzazione dei vini Gambellara DOC.

L'evento è su Facebook




Commenti

Post popolari in questo blog

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per