Di Vigna in Vignetta: la mostra delle Donne del vino
Piemonte
Il Castello di Costigliole d’Asti ospita la mostra "Di
Vigna in Vignetta" allestita delle Donne del Vino del Piemonte per
festeggiare il venticinquesimo anno dell'associazione.
All'inaugurazione hanno presenziato il sindaco di
Costigliole Giovanni Borriero, e dell’assessore Filippo Romagnolo. Grande
soddisfazione per la delegata piemontese delle Donne del Vino Francesca Poggio
per l’importante traguardo raggiunto dal sodalizio, a un anno di distanza dal
quarto di secolo dell’associazione nazionale. Francesca Poggio ha ricordato i
tanti eventi che fino al 29 giugno accompagneranno la manifestazione che trova
nella mostra il proprio fil rouge: banchi d’assaggio, viaggi sensoriali tra le
loro etichette, confessioni laiche tra diverse generazioni di produttrici ed
eventi che porteranno a Costigliole i migliori food blogger d’Italia.
Le tavole che compongono la mostra “Di vigna in vignetta”
appartenevano a Buonassisi ed oggi di proprietà delle Donne del Vino del
Piemonte. “Buonassisi è il vero protagonista - ha dichiarato Il giornalista
Cesare Pillone - ed il raccoglitore indimenticabile di questa collezione che
rappresenta un considerevole patrimonio di arte umoristica, nato tutto
dall’amicizia e dall’incontro conviviale tra buonumore, buon gusto e buona
tavola: cordialità e affettuosità erano, insieme alla capacità di entrare in
perfetta sintonia con le persone e con gli ambienti, le principali
caratteristiche di Vincenzo Buonassisi, dotato di una carica di simpatia non comune”.
Sono cento i quadri di artisti illustri appartenente alla
collezione privata di Vincenzo Buonassisi, giornalista, pioniere
dell’enogastronomia televisiva, uomo di cultura e di spettacolo, di cui
quest’anno ricorre il decennale dalla scomparsa.
Maria Cristina Ascheri, vice presidente nazionale delle
Donne del Vino, ha ripercorso questi 25 anni delle piemontesi a partire dalla
fondazione a La Morra nel gennaio del 1989. Anni densi di impegno e di
personalità importanti che si sono succedute alla guida della delegazione
subalpina.
Sono 108 socie che attualmente compongono il sodalizio che
ha fatto molto il questi anni: dal sostegno al costigliolese padre missionario
Giovanni Onore per il progetto Otonga in Equador, il legame con Area per le
famiglie con problemi di disabilità, l’appoggio all’associazione Pegaso per gli
atleti disabili, il sostenimento a una cooperativa agricola di 25 donne in
Zambia (Progetto Rainbow dell’Associazione Papa Giovanni XXIII). L'associazione
ha sempre partecipato a manifestazioni di spicco come il festival del cinema di
Venezia, quello di Cannes, di Berlino, il Torino Film Festival, sempre per
parlare con attenzione e serietà di vino e di cibo diffondendone la cultura e
la reale conoscenza.
La mostra “Di vigna in vignetta” si potrà visitare tutti i
fine settimana fino al 29 giugno al Castello di Costigliole d’Asti: il sabato
dalle 15 alle 20 e la domenica dalle 10 alle 20. Ingresso libero. Il 17 e 18
maggio la mostra sarà abbinata all’evento 100% Costigliole, banco d’assaggio
delle etichette dei produttori del territorio costigliolese, organizzata dal
Comune.
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