Cantina di Soave sposa la 47^ edizione della Fiera del Riso
Torna la Fiera del Riso di Isola della Scala, giunta alla 47^ Edizione, il più grande evento nazionale del settore, come testimoniano i 500.000 visitatori e i 350.000 risotti cucinati nell’edizione del 2012.
Anche quest’anno non mancheranno mostre, visite guidate, eventi teatrali, mercatini e decine di espositori provenienti da tutt’Italia.
La conferenza stampa della manifestazione si è svolta giovedì 5 settembre 2013 nella suggestiva cornice di Borgo Rocca Sveva, il giorno precedente alla celebrazione del decimo anniversario di questa location così importante per Cantina di Soave.
Ad allietare questa partnership tra i due prodotti scaligeri più conosciuti al mondo saranno il Soave Classico D.O.C. Le Poesie 2012, il Valpolicella D.O.C. Le Poesie 2011 e il Durello Cchia, ciascuno di essi accompagnerà le numerose interpretazioni dell’ingrediente principe della fiera isolana: il Riso Vialone Nano.
“Abbiamo piacere quest’anno di accompagnare una manifestazione così importante, diventata nel tempo di portata internazionale – ha affermato il presidente di Cantina di Soave Attilio Carlesso - Affiancarci alla Fiera del Riso di Isola della Scala come ambasciatori del vino italiano nel mondo costituisce una straordinaria sinergia tra due prodotti che insieme realizzano uno sposalizio perfetto”.
Segnalo questa ricetta originale del Cav. Pietro Secchiati, rivisitata da Gabriele Ferron.
La ricetta è stata inventata dal Cuoco Cav. Pietro Secchiati nel 1967, in occasione della prima edizione della Fiera del Riso di Isola della Scala. La carne di vitello e la lombata di maiale in parti uguali vengono sminuzzate al coltello e cotte a puntino nel burro insaporito da un rametto di rosmarino.
320 g Riso Vialone Nano
7 dl brodo di carne
100 g lombata di maiale
100 g vitello magro
40 g burro
50 g grana grattugiato
cannella in polvere
1 rametto di rosmarino
vino bianco
sale e pepe q.b.
Preparazione
Mettere a fuoco lento 30 g di burro con un piccolo rametto di rosmarino. Quando il burro sarà dorato, togliere il rosmarino, mettere la carne tagliata a pezzetti ed alzare il fuoco.
Rosolare la carne e insaporire con pepe, sale e una spruzzatina vino bianco, quindi abbassare il fuoco e completate la cottura.
Mettere la pentola con il brodo a fuoco sostenuto sul fornello e portare ad ebollizione; versare il riso formando un cono, quindi coprire la pentola.
Quando l’ebollizione riprende, rimuovere delicatamente il riso, abbassare il fuoco al minimo e ricoprire la pentola per 15 minuti; unire a questo punto circa metà ragù e coprire fino a cottura ultimata.
Levare la pentola dal fuoco, unire il rimanente ragù, il grana (spolverato di cannella) ed il burro rimasto a fiocchetti. Mescolare il tutto con estrema delicatezza.
Servire in pirofila o piatto singolo con qualche rametto di rosmarino.
Abbinamento: Valpolicella D.O.C. Le Poesie 2011
Uve: Corvina 70%, Molinara e Rondinella 30%.
Ottenuto da uve raccolte a mano ed invecchiato in botti di rovere per almeno 12 mesi, questo Valpolicella Superiore presenta un colore rosso rubino ed intensi aromi di frutti di bosco e ciliegie, un giusto equilibrio, una buona struttura ed eleganti tannini. Ottimo compagno di questo risotto.
Servire a 14-16°C.
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